CONTRIBUTI INAIL CON INDICAZIONE DIFFERENZIATA NEL MODELLO IRAP 2023

Nella redazione del Modello IRAP 2023, al di là dell’eliminazione del quadro IQ relativo alle persone fisiche (dal 2022 non più soggette a tributo), occorre prestare particolare attenzione alle modalità di indicazione del costo dei dipendenti a tempo indeterminato, sia per quanto attiene alla componente retributiva, che per i contributi previdenziali e assistenziali.

Da quest’anno operano, a regime, le semplificazioni previste dall’art. 10 del D.L. 73/2022, conv. L. 122/2022 (c.d. “Decreto Semplificazioni fiscali”).

È stata disposta la deducibilità del costo complessivo per il personale dipendente con contratto a tempo indeterminato, da un lato (ex art. 11 comma 4-octies D.Lgs. 446/97) mentre dall’altro, le deduzioni ulteriori sono state lasciate in vigore soltanto con riferimento ai lavoratori assunti con contratto di differente tipologia che già potevano fruirne (ad esempio gli addetti alla ricerca e sviluppo non impiegati a tempo indeterminato, apprendisti, disabili, lavoratori stagionali, ecc.).

In base alla disciplina vigente ante modifiche, i contribuenti dovevano scomporre, invece, l’onere complessivo sostenuto per i dipendenti a tempo indeterminato tra i diversi righi dei quadri IC e IS deputati all’accoglimento delle previste deduzioni.

Le modifiche apportate non hanno natura sostanziale; pertanto, rispetto al passato, non mutano gli oneri deducibili, né i proventi imponibili.

Infatti, il costo dei dipendenti a tempo indeterminato, anche se in forma “parcellizzata” è deducibile interamente già dal 2015, come confermato dalla Relazione illustrativa e tecnica al D.L. 73/2022.

Le semplificazioni introdotte dal D.L. 73/022 si applicano dal periodo d’imposta precedente a quello in corso al 22 giugno 2022 (data di entrata in vigore del D.L. 73/022), si tratta del 2021, per i soggetti “solari”.

La modifica ha avuto carattere retroattivo permettendo così di semplificare già la compilazione della dichiarazione IRAP 2022.  

Per il primo anno di applicazione delle nuove disposizioni, resta ferma tuttavia, la possibilità, ove ritenuto più agevole, di compilare il Modello IRAP senza considerare le modifiche introdotte (art. 10 comma 2 del D.L. 73/2022). Da quest’anno, l’unica modalità consentita è invece, quella semplificata.

Ipotizzando che, nell’anno 2022, una società di capitali abbia sostenuto un costo per dipendenti a tempo indeterminato pari a 600.000 euro (di cui 180.000 euro di contributi previdenziali e assistenziali e 2.400 euro di contributi INAIL), l’importo deducibile di 600.000 euro va interamente riportato nel rigo IC69, senza dover più essere ripartito tra questo rigo e il rigo IC66, nel quale andavano indicati gli importi deducibili a titolo di:

- Contributi INAIL che devono essere separatamente esposti nel rigo IC66 solo se relativi a lavoratori diversi dai dipendenti a tempo indeterminato;

- Contributi previdenziali e assistenziali diversi dai contributi INAIL;

- Deduzione forfetaria (ora abrogata).

Nella sezione I del quadro IS, poi, l’intero importo di 600.000 euro deve essere inserito nel rigo IS7, senza dover distinguere più tra:

- Contributi INAIL (a partire dal Modello IRAP 2023, nel rigo IS1 vanno indicati soltanto i contributi relativi a rapporti di lavoro diversi da quelli a tempo indeterminato).

- Deduzione forfetaria ex art. 11 comma 1, lett. a) n. 2 del D.Lgs. 446/97 (il rigo IS2, deputato fino allo scorso anno all’indicazione di tale ammontare, è stato eliminato).

- Contributi previdenziali e assistenziali diversi dai contributi INAIL (il rigo IS3, deputato fino allo scorso anno all’indicazione di tale ammontare, è stato eliminato).

Sempre dalla sezione I del quadro IS, sono stati eliminati i campi nei quali doveva essere indicato il numero dei lavoratori che attribuiva il diritto a fruire delle singole deduzioni, presumibilmente finalizzati a consentirne la verifica della determinazione corretta della deduzione forfetaria citata.

Fonte: https://www.eutekne.info/Sezioni/Art_946661_contributi_inail_con_indicazione_differenziata_nel_modello_irap.aspx

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