In una realtà progressivamente più consapevole dell’importanza della salute e della sicurezza sul lavoro, il ruolo di Manager HSE (Health Safety Environment) guadagna sempre più valore.
La sua funzione è, difatti, proiettata alla protezione dei lavoratori, alla difesa dell’ambiente e al miglioramento della sostenibilità aziendale.
La necessità di raggiungere tali obiettivi induce le aziende a concentrarsi maggiormente sulla figura strategica dell’HSE Manager.
La norma tecnica UNI 11720:2018 definisce l’HSE Manager come un “professionista che ha le conoscenze, abilità e competenze che garantiscono la gestione complessiva e integrata dei processi e sotto processi in ambito HSE” (ossia salute, sicurezza e ambiente).
In un'unica figura vengono unite due tematiche che da sempre appaiono collegate: ambiente e sicurezza. Questo sviluppo normativo ha lo scopo di rendere l’economia e la produzione compatibile sia con la salvaguardia ambientale e delle risorse naturali, sia verso il benessere psico-fisico del lavoratore.
Dunque, il ruolo di Manager HSE richiede specifiche competenze normative, tecniche e relazionali e un’ampia conoscenza delle normative del settore, oltre ad abilità psicoattitudinali quali managerialità e leadership.
Il Manager HSE dovrà partecipare ad un corso di formazione erogato da enti di formazione specificatamente elencati nella stessa norma UNI 11720 per una durata minima di 400 ore suddivise in 5 aree tematiche (organizzativo-gestionale; giuridico-amministrativa; tecnica in materia di sicurezza sul lavoro; tecnica in materia di salute occupazionale; tecnica in materia ambientale).
L’aggiornamento professionale del Manager HSE deve essere di minimo 72 ore di formazione ogni 3 anni, in argomenti pertinenti al proprio ruolo, con verifica finale.
Inoltre, secondo la normativa UNI 11720, esistono due distinti profili:
- Manager HSE Operativo, che coordina gli aspetti operativi aziendali nella gestione e attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi per i lavoratori, per l’ambiente e per il patrimonio aziendale.
- Manager HSE Strategico: supporta l’organizzazione definendo le strategie aziendali e imprenditoriali, analizzando i potenziali rischi per i lavoratori e per l’ambiente.
Questa figura si colloca nell’alta direzione.
L’RSPP è il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e, come stabilito dal D.Lgs. 81/08, il datore di lavoro ha l’obbligo (non delegabile) di nominarlo.
Inevitabilmente il Manager HSE potrebbe essere considerata una figura analoga a quella del RSPP in quanto entrambi hanno lo scopo di garantire il benessere e la protezione di ogni lavoratore, tuttavia vi sono chiare differenze nei ruoli: il Manager HSE non è una figura obbligatoria all’interno dell’azienda, inoltre deve possedere delle competenze specifiche sia per le scelte di business aziendali sia per la tutela dell’ambiente, (competenze non previste, per contro, per il RSPP, il cui ruolo ha natura prettamente consulenziale).
L’Health Safety Environment Manager rappresenta sicuramente un elemento distintivo sul mercato, oltre ad essere fondamentale per qualsiasi organizzazione che ha il fine di svolgere la propria attività in modo sostenibile, responsabile ed etico.
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APPELLO FIRENZE, SEZ. II, 31 OTTOBRE 2023, N. 1647. PRES. REL. PRIMAVERA.
Il ciclo di Deming mira a migliorare i processi aziendali tramite 4 fasi: pianificazione, azione, controllo e correzione, analizziamolo nel dettaglio.
